uomini e soldi by Basilico Paolo

autore:Basilico, Paolo [Basilico, Paolo]
La lingua: eng
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Strategia e tattica

La composizione di una varietà di strumenti di investimento si definisce portafoglio, ma è probabile che vi venga presentata come asset allocation, un termine inglese ormai entrato nel vocabolario finanziario italiano e con il quale farete bene a familiarizzare.

Per asset allocation si intende comunemente la suddivisione in percentuali definite tra obbligazioni e azioni. In verità andrebbe intesa come un processo a due fasi: la prima, che definiremo strategica, nella quale viene decisa la composizione più adatta del portafoglio utilizzando una serie molto limitata di macro-categorie come immobili e terreni, azioni e società di capitali, obbligazioni e strumenti a reddito. La seconda, tattica, che declina quanto sopra in una varietà di strumenti finanziari che di norma è molto più numerosa e complessa (singoli titoli azionari o obbligazionari, singoli fondi, valute, materie prime eccetera). Per farvi un esempio personale, quando la mia partecipazione in Kairos crebbe di valore decisi di ridurre la percentuale di azioni in cui il mio patrimonio era investito. La quota di una società può essere infatti considerata alla stregua di un investimento azionario e, nel caso specifico, ancora di più vista l’attività di Kairos totalmente collegata all’andamento dei mercati finanziari. Occorreva quindi riequilibrare l’assetto dei miei averi. Ecco una decisione di asset allocation strategica. La suddivisione che ho per esempio tra i diversi mercati geografici o tra le valute riguarda invece l’impostazione tattica.

Purtroppo molti risparmiatori tendono a non distinguere tra le due e anzi identificano il mestiere del gestore solo con la parte tattica, che, essendo strettamente legata alle azioni, obbligazioni o andamento dei vari fondi, cattura di più l’attenzione e smuove le emozioni.

È un grave errore, perché quando, anziani, vi siederete di fronte al camino a tirare le somme di quanto fatto, sarà l’impostazione strategica del vostro patrimonio, e non la performance o la débâcle di questo o quel titolo o fondo, ad aver fatto la grande differenza per il vostro benessere finanziario. Uno non vale uno, neanche qui. Sbagliare la scelta dei singoli investimenti fa parte della fisiologia dell’investire e anzi chi ha paura di farlo dovrebbe occuparsi di altro (vale soprattutto per noi professionisti). Nella suddivisione strategica della propria ricchezza, al contrario, gli sbagli non sono fisiologici e possono condizionare il nostro tenore di vita per lungo tempo o per sempre. In molte famiglie italiane ce ne sono due in particolare che meritano una riflessione e un’azione.

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